Brevik: “adesoso ho finito”, chiaramente lucido e consapevole di non voler morire

Lug 28th, 2011 | Di cc | Categoria: Esteri

Ormai continua la sua permanenza nella cella singola con tanto di televisione a schermo piatto e cella senza cancellate. Questo e’ quello che prevede il regime carcerario norvegese. Ma ci devono far riflettere le prime parole di Anders Behring Breivik dopo aver compiuto la carneficina sull’isola di Utoya, “adesso ho finito”. Lo stesso quotidiano norvegese Venders Gang, ha scritto che il killer anti-islamico non voleva assolutamente morire.
Lo stesso comandante della squadra speciale intervenuta al momento del massacro, Haavard Gaasbakk, ha svelato alcuni dettagli dell’operazione che ha portato alla cattura di Breivik: ”Quando lo abbiamo visto, aveva le mani sulla testa. La sua arma era a terra, a una quindicina di metri da lui. Poi uno dei nostri lo ha bloccato, mentre gli altri correvano a prestare i primi soccorsi”. La decisione di non sparargli addosso e’ stata presa ”nel giro di pochi istanti”, anche perche’ Breivik rispondeva a tutti gli ordini ed era chiaramente intenzionato a evitare uno scontro a fuoco, ha aggiunto Andesrs Snortheimsmoen, capo della Delta Force.

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