La parola di oggi venerdì 16 dicembre 2011?

Dic 16th, 2011 | Di cc | Categoria: Religione

S. ADELAIDE

Nata nel 931, figlia di Rodolfo, re di Borgogna, Adelaide all’età di sei anni rimane orfana di padre e nel 947 sposa Lotario, re d’Italia. Rimasta vedova dopo tre anni, viene perseguitata e messa in prigione da Berengario II che si era impadronito del regno d’Italia, essendosi lei rifiutata di sposarne il figlio. Liberata da Ottone I, lo sposerà e ne avrà tre figli, tra cui il futuro Ottone II. Nel 962 papa Giovanni XII la incorona unitamente a suo marito Ottone I. Dopo la morte di questi esercita la tutela del minorenne Ottone III, suo nipote, reggendo l’impero. Attenta agli ultimi e agli indigenti, Adelaide è in stretti rapporti con il movimento di riforma di Cluny. Costruisce chiese e monasteri e nel cenobio di Selz da lei fondato presso Strasburgo, si ritira fino alla morte nel 999.

La Parola di Dio del Giorno

Dice il Signore:”Osservate il diritto e praticate la giustizia, perché la mia salvezza sta per venire, la mia giustizia sta per rivelarsi” Isaia 56,1ss
Gesù disse:”Voi avete inviato messaggeri da Giovanni ed egli ha reso testimonianza alla verità. Io non ricevo testimonianza da un uomo; ma vi dico queste cose perché possiate salvarvi. Egli era una lampada che arde e risplende e voi avete voluto solo per un momento rallegrarvi alla sua luce”. Gv 5,33-36

Riflessione Per Il Giorno
(La saggezza degli Hassidim)

Rabbi Bunam raccontò questa storia:”Tre uomini, due intelligenti e uno stolto, erano rinchiusi in una prigione completamente buia in cui venivano calati ogni giorno cibi e stoviglie. Il buio aveva completamente stordito lo stolto che non voleva servirsi del cibo perché non lo vedeva. Allora uno dei due intelligenti lo aiutava, ma senza risultato. L’altro saggio se ne stava zitto e non si curava dello stolto e quando il suo compagno lo rimproverò della sua indifferenza rispose:”Tu ti affatichi senza esito perché ogni giorno la tua opera è distrutta dalla stoltezza del nostro socio. Io sto fermo e rifletto come fare un buco nella parete così che arrivi la luce del sole e ci vediamo tutti”

Preghiera del giorno
(Monaco orientale: preghiera 2.a parte)

“o Dio Padre Santo, che ognuno dei miei risvegli, sia un risveglio alla tua presenza vera, un incontro pasquale con il tuo Cristo nell’orto, questo Cristo talvolta inatteso. Che ogni episodio della mia giornata sia un momento in cui io senta Gesù che mi chiama per nome, come un giorno ha chiamato Maria. Concedimi allora di voltarmi verso di Lui, il Risorto per rispondergli con una sola parola, ma con tutto il cuore:”Maestro mio!”. Pater – Ave - Gloria

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