Roma, presso la sala della Mercede – Camera dei Deputati, si è tenuto il convegno organizzato dal Sindacato Comparto Sicurezza e Difesa e da Alleanza Italiana. Nel corso dei lavori, sono state trattate tematiche quali: Iniziative atte al riconoscimento sull’intero territorio nazionale della Malattia MCS; promozione nazionale all’interno delle scuole dei convegni formativi sulla sicurezza stradale, presentazione organi. I Rappresentanti legali delle due Organizzazioni, Antonio de Lieto ed Elisa Visconti, alla presenza dei quadri dirigenziali  del S.C.S.D. ed Alleanza Italiana, hanno condiviso i propri obiettivi. La condivisione è nata sullo spirito di migliorare le condizione socio-economiche degli iscritti e dei cittadini che si avvarranno delle due organizzazioni accreditate durante il convegno dall’Onorevole Barani, come ponte privilegiato tra i cittadini e il parlamento, al fine di affrontare meglio le sfide future basate sul CONFRONTO, SOLIDARIETA’, QUALIFICAZIONE, MUTUO SOCCORSO, FORMAZIONE. La prima azione comune che il Sindacato comparto sicurezza e difesa e l’Alleanza Italiana attueranno nei prossimi giorni, sarà quella di procedere alla raccolta firme, da inoltrare ai servizi sociali del parlamento verso il paradosso italiano che i malati di MCS stanno vivendo. Tale paradosso è determinato dal fatto che la MCS è riconosciuta in Italia da 3 regioni su 20, formando in questo caso un “razzismo di diritti” inammissibile. Non esistendo cittadini di serie A o di serie B, essendo la salute un diritto inalienabile dell’individuo ed essendo l’assistenza sanitaria un dovere istituzionale e il diritto alla salute un diritto costituzionale, tale paradosso è un’anomalia legislativa che viola tutti i diritti che verranno citati. Le istituzioni, in questo caso, sono responsabili di tale violazione e delle conseguenze morali, economiche e fisiche per colpa delle quali i cittadini malati, e soprattutto i familiari, subiscono perdite economiche ingenti dovendo far fronte alle spese che le restanti 17 regioni non si assumono. Inoltre, vengono lasciate completamente sole nella raccolta delle documentazioni necessarie affinché possano, attraverso un’ azione legale pagata autonomamente, avere riconosciuti solo alcuni diritti. In Italia vi sono moltissimi casi di Malati di MCS che vivono in condizioni di assoluta indigenza. Tutta questa azione verrà portata in atto dall’azione comune del  Sindacato Comparto Sicurezza e Difesa e dall’ Alleanza Italiana, mediante l’apporto della raccolta firme, delle petizioni, della sensibilizzazione in funzione dell’apertura dun’importante interrogazione parlamentale presentando la proposta di legge verso il riconoscimento della malattia sull’intero territorio nazionale. La seconda iniziativa riguarderà la promozione nazionale all’interno delle scuole di convegni sulla sicurezza stradale, educazione legale e civica, che partirà da fine Gennaio 2012, con il 1° seminario che il Sindacato Comparto Sicurezza e Difesa e Alleanza Italiana terranno a Brescia, presso l’Istituto Lunardi. Il Convegno ha avuto come relatori : Antonio de Lieto - Segretario Generale del S.C.S.D., Elisa Visconti - Presidente Nazionale di Alleanza Italiana, Lucio Barani – Onorevole ed Arturo Elberti - Monsignore. L’evento, oltre a registrare la partecipazione di numerosi ospiti istituzionali, ha annotato inoltre la presenza dell’Onorevole Franco DE Luca e altre personalità politiche.