VACANZE 2012: LA CRISI ECONOMICA COLPISCE GLI ANZIANI
Lug 15th, 2012 | Di cc | Categoria: Cronaca NazionaleCome trascorreranno gli anziani la stagione estiva del 2012? Beh.. secondo le ultime statistiche la situazione per loro non sarà delle migliori.
Saranno 3 su 10 gli anziani che per quest’ estate non potranno permettersi di andare in vacanza. Diverse le motivazioni, ma ciò che influisce maggiormente è la situazione economica. Ebbene si, gli over 64 appartengono alla fascia d’ età più colpita dalla crisi economica, e ne stanno risentendo parecchio. Secondo quanto è emerso dal sondaggio Confesercenti-Swg sulle vacanze degli italiani, il 48,40% degli anziani non potrà trascorrere qualche giorno fuori dalla propria città. Si tratta, quindi, di più di 6,300.000 di persone. Il pensionato medio, quest’ anno dovrà affrontare una fortissima riduzione del potere d’ acquisto pari a 410 euro circa; dal 2008 ad oggi è stato soggetto al 9% della caduta della pensione netta, e, secondo ogni previsione, si tratta di un fenomeno destinato a crescere negli anni successivi. A rendere la situazione ancora meno semplice, poi, ci sono le tasse, in forte ascesa.
C’è, comunque, chi tra loro si imbatterà in partenze e viaggi, che riguarderanno però, periodi di tempo più brevi: saranno 7 su 10 gli anziani che soggiorneranno per meno di due settimane. Addirittura, il 6% si sposterà dalla propria città soltanto per 2 o 3 giorni. Inoltre, nonostante i più adulti abbiano maggiore disponibilità di scelta riguardo i periodi nei quali spostarsi da casa, le basse stagioni risultano essere le più gettonate: nei mesi di maggio - giugno, ed in quello di settembre, infatti, si riscontra il maggior numero di partenze per gli over 64; circa il 70% tra loro rimarrà in Italia, e, gran parte di essi, sceglierà come meta la propria regione. Si tratta di piccoli spostamenti, dunque, eppure difficili da realizzarsi. La meta prescelta è senza dubbio il mare. I sostenitori delle vacanze al fresco appartengono ad una percentuale pari al 20%: si tratta degli appassionati della montagna, che come ogni anno trascorreranno le proprie giornate lontano dal caldo che inonderà la nostra estate. La vacanza in hotel rappresenta senz’ altro la scelta più comune. Di gran lunga preferibile ad una casa in affitto, l’ hotel rappresenta anche un luogo di riposo. Una tipologia di vacanza che potranno godersi appieno, senza dover pensare al piatto da cucinare o a qualunque tipo di faccenda di casa da sbrigare. Niente hotel extralusso, però: il 48,9 % di tutti quelli un po’ più avanti con l’età, soggiornerà in hotel a 3 stelle. Alberghi ad una solo stella, invece, ospiteranno il 4% degli anziani. Si tratta di scelte molto oculate riguardo le tipologie e le modalità di vacanza: vengono presi in considerazione, da parte dei più adulti, fattori che i “più giovani” sono soliti trascurare; tra questi, ad esempio, le previsioni meteo, ed eventuali scioperi e disagi di qualunque tipo riguardanti il periodo prescelto.
E’ una situazione a dir poco tragica, secondo anche quanto afferma il Vice Presidente Vicario Confesercenti e Presidente Fipac. E’ assurdo che si debbano vivere situazioni del genere. Giovani e meno giovani, al mare, in montagna, più, o meno lontano, non importa: spetta a tutti godersi qualche giorno al di fuori dalle quattro mura del proprio appartamento; si tratta soltanto di qualche giorno di relax, da poter vivere nella maniera che si preferisce: che si tratti di lunghe giornate di riposo assoluto o di divertimento e sport allo stato puro, l’ importante è viversele al meglio. Soprattutto i pensionati, dopo aver lavorato per una vita intera, ne hanno tutto il diritto!
Fabiana Musolino