Alfano: europeisti, non euro-tappetini
Lug 20th, 2012 | Di cc | Categoria: Politica
“Ogni separazione è un segnale di debolezza, è un indebolimento del nostro partito”. Con queste parole il segretario del PdL Angelino Alfano, intervenuto telefonicamente all’iniziativa ‘Dedalo’ organizzata a Cesenatico da Azione Universitaria, ha risposto alla sollecitazione di Maurizio Gasparri, presente all’incontro, che gli chiedeva di tranquillizzare la platea sul futuro del PdL.
Alfano spiega che “iniziative come la vostra sono un segno del rafforzamento di quello che abbiamo fatto in questi anni, una virtuosa miscela di tradizioni diverse che nel PdL hanno trovato un grande contenitore e che alle elezioni del 2008 ha preso il 37%”.
E parlando delle vicende politiche dell’ultimo anno sottolinea: “aspettiamo che certi giornalisti e certa sinistra chiedano scusa per aver detto che le dimissioni di Berlusconi avrebbero fatto calare lo spread. Noi crediamo di avere la ricetta migliore, sia nella politica economica, sia nei rapporti con l’Europa. Noi non vogliamo chiedere altri sacrifici agli italiani perché ce lo chiede l’Ue, una formula dietro la quale spesso si nascondono i legittimi interessi della Francia e della Germania. Noi siamo europeisti convinti, non euro-tappetini”.
Berlusconi: mai espresso giudizi sul processo-Ruby
Anche stamani alcuni giornali attribuiscono tra virgolette al presidente Berlusconi frasi che non ha mai pronunciato. In particolare, il presidente Berlusconi non ha espresso alcun giudizio sul cosiddetto processo Ruby”. E’ quanto si legge in una nota diffusa da Palazzo Grazioli, nella quale si sottolinea che “continua, percio’, l’inaccettabile malvezzo di inventare frasi o giudizi che vengono attribuiti al presidente Berlusconi per convenienza giornalistica, disinformando cosi’ i lettori”.