65esima Edizione della Coppa d’Oro delle Dolomiti. Omaggio a Ernest Hemingway, “vecchio fanatico del Veneto”
Lug 21st, 2012 | Di cc | Categoria: Scuola e Giovani
La Coppa d’Oro delle Dolomiti è uno degli eventi più attesi dell’anno dagli amanti d’auto d’epoca. La storica corsa, che dal 1947 richiama appassionati da tutto il mondo, accenderà i motori dal 30 agosto al 2 settembre nella città più mondana delle Dolomiti: Cortina D’Ampezzo.
La gara di Regolarità Classica Grande Evento CSAI, che prevede anche quest’anno la sola partecipazione di vetture costruite entro il 1961, dedica la seconda tappa dell’edizione
Il famoso scrittore americano, che soggiornò a Cortina tre volte tra il 1923 e gli anni 50, era solito percorrere il tragitto a cui è stata dedicata la seconda giornata di gara sulla sua Buick. Hemingway, come tutti i partecipanti alla Coppa d’Oro, rimase incantato dai seducenti paesi di montagna, dal silenzio dei boschi e dai passi dolomitici mozzafiato.
Nel 1948 soggiornò nella suggestiva Villa Aprile, dove scrisse il libro “Di là del fiume e tra gli alberi”, ispirato proprio al suo soggiorno veneto. Un ritorno al romanzo del grande scrittore americano dopo 10 anni a cui La Coppa d’Oro vuole rendere omaggio.
La “tappa di Hemingway” di sabato 1° settembre prevede quindi di raggiungere Passo Tre Croci, dopo la partenza da Cortina d’Ampezzo, per proseguire poi verso Misurina, Dobbiaco e Corvara, dove gli equipaggi sosteranno per il pranzo. La gara continuerà verso la Val Badia, la splendida Arabba, Canazei e Passo Falzarego. Il rientro è previsto, come sempre, in Corso Italia a Cortina d’Ampezzo per la presentazione delle vetture.
Alte Sfere Srl omaggerà tutti gli equipaggi con un cadeau personalizzato in ricordo della permanenza di Ernest Hemingway a Cortina d’Ampezzo.
Boom di equipaggi stranieri grazie alla Tappa di Hemingway:
più che raddoppiato il numero del 2011
Un percorso che ha affascinato anche gli stranieri, tanto che si sono iscritti, ad oggi, a questa edizione, oltre 25 equipaggi provenienti da Giappone, Argentina, Germania, Regno Unito e Olanda. Vetture straordinarie che non hanno resistito al richiamo di una manifestazione sempre più internazionale e di livello grazie alla qualità dell’ospitalità e, ovviamente, al fascino irresistibile della Regina delle Dolomiti.