Teatro Bracco, una stagione tra risate e temi sociali

Lug 27th, 2012 | Di cc | Categoria: Spettacoli e Cultura

Si parte con Eduardo ma a novembre un testo contro la violenza alle donne

 con un omaggio ad Emanuela Loi, caduta nella strage di via D’Amelio

 

Napoli, 27 luglio 2012 – Una stagione all’insegna dell’allegria, quella del Teatro Bracco di Napoli, ma con un cartellone 2012/2013 che punta anche su temi di carattere sociale. L’ha pensato così la direttrice artistica Caterina De Santis, da quattordici anni alla guida dello storico teatro di salita Tarsia, che mira a rilanciare il filone comico partenopeo attraverso otto spettacoli in abbonamento, di cui quattro nuove produzioni firmate Ar.te.te.ca-Teatro Bracco ed interpretate dalla Compagnia Stabile Napoletana.

Tanti i volti noti che da ottobre ad aprile si alterneranno sul palcoscenico della Pignasecca, da Fabio Brescia ad Umberto Bellissimo, da Davide Ferri a Rosario Ferro, da Ciro Ceruti a Ciro Villano fino ad Antonio Ottaiano. Atteso in scena per novembre “Al di là del mare - per non dimenticare”, un testo dalla forte valenza sociale e dal titolo emblematico, che tratta il tema della violenza contro le donne ed intende sottolineare l’importanza di una battaglia culturale che non ha confini. Lo spettacolo, che sarà realizzato con il patrocinio morale anche della Polizia di Stato, conterrà un omaggio ad Emanuela Loi, fino al 1992 prima ed unica donna ad essere stata assegnata ad una scorta di un obiettivo a rischio in Italia e caduta nella strage mafiosa di via D’Amelio in cui perse la vita Paolo Borsellino, della cui morte ricorre quest’anno il ventennale. A Natale invece si cambia registro con una commedia tutta da ridere dal titolo “All’anema d’ ‘a palla”, scritta da Gaetano Liguori insieme a Armando Armano ed interpretata da Caterina De Santis, Umberto Bellissimo e Davide Ferri per la regia dello stesso Liguori.

“Abbiamo scelto il meglio per il nostro pubblico con prezzi anticrisi ed abbonamenti di otto spettacoli, più uno in omaggio, a partire da 70 euro. Siamo sicuri - commenta la direttrice Caterina De Santis presentando il nuovo cartellone - che anche quest’anno riusciremo a metterci alle spalle i problemi e le insidie della vita quotidiana con due ore di comicità pura, che l’unica crisi che possono far venire è quella di risate”.

Ma il sipario in via Tarsia si alza già in autunno, a partire da giovedì 18 ottobre andrà in scena per la rassegna “I Grandi di Napoli” uno spettacolo dedicato ad Eduardo De Filippo. Il testo, scritto e diretto da Gaetano Liguori, intende celebrare l’artista a trecentosessanta gradi, come drammaturgo, poeta e autore teatrale. In scena ci sarà Umberto Bellissimo, musiche di Marco Zurzolo e scenografie di Tonino Di Ronza. Da giovedì 25 ottobre fino a domenica 4 novembre si prosegue con il teatro di tradizione, Rosario Ferro interpreterà “Il Medico dei Pazzi”, un classico del repertorio scarpettiano, portato in scena dalla Compagnia Stabile “Bianca Sollazzo”, nata in onore della compianta attrice napoletana.

Atteso per giovedì 15 novembre (si replica fino a domenica 2 dicembre) il debutto nazionale di “Al di là del mare - per non dimenticare”, testo sulla violenza di genere scritto da Ciro Villano insieme a Caterina De Santis e Gaetano Liguori ed ispirato a fatti realmente accaduti. Chiaro il sottotitolo: per non dimenticare. Tra gli episodi che vedranno come vittima di violenza le donne e che per gli autori dello spettacolo meritano di essere ricordati per sempre c’è quello relativo alla morte di Emanuela Loi, l’unica donna di scorta a Borsellino il giorno della strage di via D’Amelio. Gli attori della Compagnia Stabile Napoletana ripercorreranno la sua vita ed i suoi sogni, dedicandole un omaggio dalle tavole del teatro della Pignasecca. “Abbiamo deciso di sottolineare con un testo ed una rappresentazione - spiega Caterina De Santis - il sacrificio compiuto per amore della patria, della legge e della legalità da donne come Emanuela Loi, che hanno deciso di mettere a repentaglio la loro vita, perdendola, pur di affermare i valori di giustizia e rispetto delle regole. Per questo oggi non vanno dimenticate”. La storia della compianta agente di polizia Loi dà il là alla narrazione di altre tre storie parimenti dolorose, che riguardano una testimone della mafia russa che ha il coraggio di denunciare, una napoletana vittima di violenze domestiche che riesce a ribellarsi, una extracomunitaria protagonista di un viaggio da incubo in Italia e alle prese con una civiltà sempre più xenofoba.  

A dicembre invece si cambia registro e arriva “All’anema d’ ‘a palla”, la commedia di Natale di produzione del Teatro Bracco, che quest’anno varca per la prima volta la soglia del palcoscenico di via Tarsia da giovedì 13 dicembre fino a domenica 13 gennaio. Una storia esilarante, fatta di equivoci e colpi di scena, che vedrà protagonista un custode di un palazzo medio borghese napoletano deciso a spacciarsi per mago. Le musiche sono del maestro Armando De Simone, le scenografie disegnate da Di Ronza, i costumi di Maria Pennacchio. In scena la stessa direttrice del Bracco con Umberto Bellissimo, Davide Ferri e tutti gli attori della Compagnia Stabile Napoletana. Quest’ultima, nata dalla collaborazione con il direttore artistico del Teatro Totò, Gaetano Liguori, è già da un anno impegnata ad offrire l’opportunità ad artisti affermati e giovani emergenti di consolidare il proprio lavoro nel repertorio classico, attraverso l’adattamento di antiche perle del teatro di tradizione o la sperimentazione di nuovi testi comici ispirati alla vita di tutti i giorni.

Da giovedì 31 gennaio a domenica 3 febbraio il Teatro Bracco inizia il nuovo anno con una  produzione dal titolo “Napoli in giacca e paglietta”, scritta e diretta da Gaetano Liguori ed interpretata da Umberto Bellissimo insieme ad Antonio Ottaiano. Quest’ultimo porterà in scena le canzoni classiche del repertorio napoletano e quelle della cosiddetta “canzone di giacca”, intervallando le proprie performance con momenti di prosa e di varietà sottolineati dalle coreografie di Ettore Squillace.

Da giovedì 7 febbraio a Domenica 3 marzo sarà invece la volta di un’altra produzione Ar.te.te.ca-Teatro Bracco, il nuovo spettacolo di Fabio Brescia dal titolo “Tutte le donne che ho amato”, che celebra i suoi 25 anni di carriera teatrale e rappresenta un omaggio ai personaggi femminili interpretati sia in radio che sul palcoscenico.

Da giovedì 7 a domenica 24 marzo 2013 torna a grande richiesta “Cheri Cheri”, commedia musicale molto apprezzata dal pubblico di via Tarsia, scritta ed interpretata da Caterina De Santis e Fabio Brescia per la regia di Gaetano Liguori. Gli spettacoli in abbonamento si concludono con “Piccoli segreti di famiglia”, con Ciro Ceruti e Ciro Villano, collaudata coppia di sit-com televisive che approda in teatro dopo il debutto cinematografico di “Fallo per papà”.

Fuori abbonamento “Amici come prima”, commedia di produzione Bracco con Giovanni Allocca ed Andrea Parisi, in scena anche quest’anno Fabio Brescia per una partecipazione straordinaria mentre la regia è di Gaetano Liguori.

“E come sempre vi aspettiamo in teatro per crepare dalle risate e far crepare la crisi!”, conclude Caterina De Santis.

 

 

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