Berlusconi: siamo a due punti dalla sinistra
Feb 6th, 2013 | Di cc | Categoria: Politica
“Ora e’ ancora piu’ chiaro che votando Fini, Casini e Monti si vota Bersani”. Lo dice Silvio Berlusconi a Radio24 spiegando che “hanno confessato apertamente l’inciucio. Monti e Bersani sono correligionari, seguono entrambi la religione delle tasse. Monti ha cambiato idea sulle tasse e l’Imu. Non ha piu’ nessuna credibilità”.
“Non prevediamo un condono tombale ma un condono per il quale chi ha problemi con il fisco vedra’ cancellate le penalita’ e gli rimarranno solo le multe da pagare. Chi e’ venuto in contatto con Equitalia, che ha fatto violenza, ha sentito uno Stato nemico. C’e’ bisogno di una ricucitura con la restituzione dell’Imu che e’ un atto di ravvedimento dello Stato per iniziare un nuovo rapporto. Ho parlato con Maroni al telefono e non ci saranno difficolta’ a trovare un accordo sul condono” che non sara’ tombale ma “sara’ un condono che togliera’ le penalità”.
Il centrodestra e’ “a 2,3 punti meno della coalizione della sinistra. Dai sondaggi che ho io Mario Monti e’ al 7 virgola qualcosa per cento”.
“Monti e’ la piu’ grande delusione che ho provato dopo quella di Fini. “Oggi non controfirmerei la sua nomina a senatore a vita”.
“C’e’ una situazione di incertezza, ma siamo a due punti dalla sinistra. Riusciremo ad evitare una manovra. Con un lavoro sulla lotta all’evasione fiscale potremo arrivare a questi risultati”. Con Tremonti “siamo su due posizioni diverse” riguardo l’accordo con la Svizzera. “Chiediamo agli elettori italiani di indirizzare il voto non ai piccoli partiti che sono di intralcio alle riforme”.
“Tutti questi nuovi volontari che ora sono in politica mi sembra che parlino di Marte perchè non sanno che se non si semplifica la macchina amministrativa e istituzionale non si fa niente”.
“Penso che riusciremo ad evitare questa manovra” di 14 miliardi di cui ha parlato Giulio Tremonti. “Credo che con un lavoro di lotta all’evasione potremo arrivare ad avere ottimi risultati”.
Sulla possibilita’ di concedere la cittadinanza ai figli degli immigrati nati in Italia dice: “sullo ‘ius soli’ se ne puo’ parlare, si puo’ approfondire. Io comunque sono reticente a dire cosa penso perchè poi ciò che non e’ nel nostro programma può non essere assunto dai nostri alleati”.
“Bersani ha un carico di invidia sociale e vuole colpire le famiglie più benestanti”.
Il bipolarismo “e’ il sistema migliore per un grande paese, come dimostrano gli Stati Uniti e la Gran Bretagna”. E invita “i cittadini a non votare i piccoli partiti”. Ribadisce la necessita’ di “cambiare l’architettura costituzionale”, in modo da dare maggiori poteri al governo e certezze di approvazione delle proprie leggi da parte del Parlamento: “senza questa riforma non si va da nessuna parte. Sara’ la prima cosa che fafaremo. Ma gia’ da oggi gli elettori devono evitare “di votare i piccoli partiti, che sono di intralcio”.
“Sulle leggi ad personam ci sono tante leggende: servono a tutti i cittadini, magari nascono dall’esperienza personale su fatti che non voglio che poi accadano ai cittadini”.
“Sono assolutamente d’accordo per una regolamentazione nel codice civile dei rapporti delle coppie di fatto, non posso, per religione e per radici nel nostro elettorato, essere d’accordo con il matrimonio gay, credo che i tempi non siano maturi, anche se ho grande rispetto per chi si ama, per chi sta insieme”.
“Non ho avuto nessun pensiero, nemmeno lo zero virgola zero per cento, che Balotelli servisse alla campagna elettorale”. Specifica di “aver conosciuto di recente l’attaccante: “mi è parso una brava persona”.
“Il governo garantisca alle banche il credito per le imprese”
“Sono convinto che se volgiamo dare una sterzata rispetto alla situazione attuale bisogna fare un atto coraggioso con il governo seduto al tavolo con imprese e banche. Il governo deve garantire alla banca il credito che questa dà all’impresa. Le banche vanno capite hanno 130 miliardi di crediti in sofferenza, le banche devono essere certe che l’azienda sia in grado di restituire il credito’”. Lo afferma Silvio Berlusconi nel corso di un’intervento all’Ance.
“Per fare la riforma della giustizia dovevo trovare un accordo con i piccoli che volevano essere protetti ed essere in buoni rapporti con la magistratura per cui ho abbandonato l’impresa. Anche per la riforma della giustizia serve l’accordo con i piccoli partiti”.
“Per 9 anni ho fatto il premier ed ho patito in un modo inimmaginabile per l’impossibilita’ a governare in quella posizione di presidente del consiglio. Ho fatto moral suasion e grazie alla mia pazienza ho fatto il miracolo di tenere insieme i governi per una durata piu’ lunga rispetto a governi che mi hanno preceduto’”.
“L’obiettivo e’ arrivare in 4 anni alla riduzione dell’Irap e alla riduzione dell’Irpef”.
“Senza modifiche all’architettura costituzionale il premier ed i suoi ministri sono degli spaventapasseri.”
“Nella nostra proposta di modifica della Costituzione c’e’ anche la riduzione a 9 membri della Corte Costituzionale che devono votare a maggioranza qualificata le leggi approvate da un parlamento”.
“Per fare la riforma della giustizia dovevo trovare un accordo con i piccoli che volevano essere protetti ed essere in buoni rapporti con la magistratura per cui ho abbandonato l’impresa. Anche per la riforma della giustizia serve l’accordo con i piccoli partiti”.
“Io sono di una vecchia generazione e rimasi colpito dal piano Fanfani sulle case, ecco io vorrei che ci fosse anche un piano Berlusconi”. E rilancia “il vecchio sogno gia’ discusso con l’associazione costruttori nel 2001 e cioe’ la costruzione di new towns accanto a ogni capoluogo”.
“Il signor presidente del Consiglio attuale ha detto che il redditometro si puo’ cambiare, potrebbe fare domani mattina un decreto per abolirlo del tutto”.