Racket al Vomero: Cassette per denunce di fenomeni estorsivi
Nov 15th, 2013 | Di cc | Categoria: Cronaca di NapoliNAPOLI - “Non bisogna neppure escludere che il quartiere collinare, che nel solo terziario commerciale fattura decine di milioni di euro all’anno, potrebbe far gola pure ai clan emergenti di zone limitrofe – aggiunge Capodanno -. Emblematiche al riguardo alcune vicende, come attentati incendiari e bombe nei pressi esercizi commerciali, che si sono verificati negli anni passati“.
“Ma c’è anche un altro aspetto sul quale gli organi competenti dovrebbero, se non lo stanno già facendo, indagare. Vicende che hanno fatto parlare di una sorta di lavanderia del denaro sporco – commenta Capodanno –. Mi riferisco ai troppo frequenti “passaggi di mano” nel settore. Un camaleontismo quello del commercio negli ultimi lustri che non si era mai verificato al Vomero, dove esistevano solide storiche ditte commerciali, con esercizi che si trasferivano di padre in figlio da generazioni: tutte scomparse. Come mai tanti titolari abbandonano all’improvviso, dalla sera alla mattina, l’attività? E solo colpa del caro affitti e della crisi economica? Sono scelte spontanee o forzate?“.
“Domande, che vengono poste da tempo, e alle quali si auspica che vengano date risposte in tempi brevi, anche per tranquillizzare quanti interessati – prosegue Capodanno -. Pure cercando di capire da dove provengono i capitali, con cifre che raggiungono i sei zero di euro, con i quali vengono acquisiti singoli esercizi commerciali che potrebbero poi essere affidati anche a persone incensurate ed insospettabili, ma dietro le quali si potrebbe nascondere la camorra o la delinquenza organizzata con il riciclaggio dei proventi delle attività illecite“.
“Un’altra piaga che emerge al Vomero è quella legata al pizzo pagato dalle ditte che effettuano lavori di manutenzione e, forse, dagli studi professionali – conclude Capodanno -. Anche se in questo settore non sembra che abbondino le denunce, ritengo che il fenomeno potrebbe essere più vasto di quello che si potrebbe pensare“.
Capodanno, anche a sostegno dell’azione dei Pm della procura napoletana nell’impari lotta contro i clan malavitosi, propone d’istituire nelle principali piazze e strade del Vomero delle cassette, dove possono essere inoltrate denunce di fenomeni di racket ed usura, anche in forma anonima, garantendo così chi denuncia da eventuali ritorsioni da parte dei clan malavitosi.