Esercito nella Terra dei Fuochi

Gen 24th, 2014 | Di cc | Categoria: Cronaca Regionale

Appello di FareAmbiente Campania: la coscienza e l’educazione ambientale devono rimanere fondamentali: la presenza dell’Esercito non è sostitutiva ma un valore aggiunto!

“Il parere favorevole del Governo, all’intervento dell’Esercito  in Campania è un lodevole atto di responsabilità politica, ma di certo non risolve in modo completo la problematica”: sottolinea il Coordinamento Campania di FareAmbiente, movimento ecologista europeo guidato dal prof. Vincenzo Pepe, attraverso il responsabile avv. Francesco Della Corte.

“Proteggere i cittadini della Terra dei Fuochi da altri criminali e drammatici sversamenti ed interramenti inquinanti nel territorio campano: l’Esercito italiano ora ha anche questo compito non meno gravoso e non meno impegnativo oltre agli altri che da sempre compie in Italia e nel Mondo, a difesa della pace e della giustizia” - stigmatizza il ricercatore della SUN in Diritto dell’Ambiente, e continua: “Non vorremmo che l’utilizzo delle Forze Armate possa fungere da sviante o paravento per i cittadini che, sentendosi protetti, possano abbassare così la guardia, pensando che il loro compito sia finito e ci sia stato il passaggio delle consegne nei confronti dell’Esercito italiano”. “Questo non può e non deve accadere: l’impiego dell’Esercito deve essere visto come il valore aggiunto, che va ad affiancare le coscienze ambientali e l’educazione ad un ambiente salubre, che tutti hanno e devono maturare individualmente, a prescindere da qualsivoglia intervento possa porre in essere il Governo - aggiunge l’esperto - In accordo con l’Esecutivo nazionale, continueremo a programmare corsi gratuiti e seminari sulle tematiche ambientali in tutta la regione Campania, affinché l’attenzione sia sempre ai massimi livelli di allerta e, soprattutto ogni cittadino dovrà avere la consapevolezza che potrà asservire la causa dell’ambiente e, con la propria competenza e con la propria coscienza, potrà sentirsi protagonista indiscusso dell’ambiente, in cui sia lui che tutti i suoi cari interagiscono quotidianamente”.

“Il coordinamento di FareAmbiente Campania, coinvolgendo il proprio corpo di Guardie ecozoofile e tutti i propri iscritti e responsabili dei tanti laboratori dislocati sull’intero territorio regionale, continuerà a dare il proprio apporto sinergico e concreto, anche in materia di controllo e monitoraggio dei luoghi - conclude Della Corte - in modo da poter fornire un concreto contributo agli organi preposti e soprattutto per salvaguardare la vita in un ambiente più salubre, così come la nostra Carta Costituzionale ha espressamente previsto”.

Lascia un commento

Devi essere Autenticato per scrivere un commento