CAMPANIA VERSO ISTITUZIONE AGENZIA PER IL SUOLO

Nov 26th, 2008 | Di cc | Categoria: Ambiente, Cronaca Regionale, Politica

Il progressivo arretramento della costa e le ripercussioni su turismo ed economia sono stati al centro del convegno nazionale sull’erosione costiera organizzato  oggi al Castel dell’Ovo di Napoli dall’Autorità di Bacino  Interregionale del Fiume Sele.

Nel corso dell’incontro il segretario generale  dell’Autorità, Nunzio Di Giacomo, ha illustrato  lo “studio e il monitoraggio  del litorale del Fiume Sele”, condotto nell’ambito del progetto  “Foce-Sele”, che ha riguardato l’area di bacino e, in  particolare, i 15,5 chilometri di costa che le competono.Obiettivo dello studio è la realizzazione di un “Piano di  tutela dell’erosione della costa” all’interno del quale  “programmare opere di ingegneria marittima per la difesa attiva  delle spiagge”.  Di Giacomo ha auspicato  che la Regione Campania avvii  una definizione di linee guida che consentano alle autorità di   bacino di realizzare una pianificazione omogenea della costa  campana e, soprattutto, “necessarie risorse finanziarie” da  destinare ad opere per le difesa delle coste.   “La questione rifiuti e il commissariamento di tutti i  settori legati all’Ambiente (rifiuti, difesa suolo, acque, etc.)  non ci hanno consentito di affrontare questo tipo di problematiche che affliggono ampi tratti dei 450 chilometri di  costa campana”, ha detto Michele Ragosta, presidente della  Commissione del Consiglio regionale della Campania.  “Alle nostre responsabilità - ha continuato Ragosta - si  aggiungono non solo i ritardi accumulati nel settore da comuni e  province ma anche le limitazioni dei vincoli ambientali che, ad  esempio, ci impediscono di risolvere efficacemente il problema  dell’insabbiamento dei porti”. “Il commissariamento in  Campania terminerà a fine anno - ha concluso Ragosta - e le  politiche regionali sono orientate verso l’istituzione di una  agenzia per la cura del suolo”.  All’incontro hanno preso parte anche rappresentanti  istituzionali provenienti da Emilia Romagna e Basilicata.

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