«Nacque in me come un fermento, una passione, un’emozione, quando ero appena una bambina, quando la casa tutta risuonava di voci d’artisti, pittori, scrittori, musicisti, attori, e continua a palpitarmi dentro. È lo spettacolo». Così Giuliana Gargiulo, giornalista, scrittrice, attrice, organizzatrice di incontri brillanti, animatrice della vita culturale italiana, viaggiatrice e fotografa, spiega cosa c’è dietro “Colpo di scena - Incontri di una vita” (Graus Editore - pagg. 144, prezzo € 20,00 - ISBN, 978-88-8346-475-1), nel corso della presentazione capitolina del suo libro tenutasi mercoledì scorso presso la sala Graziella Lonardi Buontempo del MAXXI, a cura della MAXXI B.A.S.E.. Moderato da Marisa Laurito, con gli interventi di Gabriella Buontempo, segretario generale Incontri internazionali d’arte, ed Elisabetta Testa, critico e docente di danza, il volume, giunto alla seconda edizione a soli pochi mesi dalla pubblicazione, ha raccolto presso la sala al 4/a di via Guido Reni un autentico parterre de roi, da Renzo Arbore a Carla Fracci, passando per la stilista Carla Fendi e il costumista Piero Tosi, premio Oscar alla carriera nel 2013 - che la vestì nel film La pelle di Liliana Cavani-. «Una presentazione simpatica, vivace e coinvolgente», l’ha definita il senatore Raffaele Lauro, autore del libro dedicato a Lucio Dalla “Caruso the song”, e non poteva essere diversamente visto il talento eclettico dell’autrice sorrentina, di cui Lina Wermuller delinea un ritratto sfaccettato e vibrante in ogni sfumatura nella prefazione del libro edito dal napoletano Pietro Graus. “La vita, (…), è l’arte dell’incontro”, scrissero Vinicius de Moraes, Giuseppe Ungaretti e Sergio Endrigo, e Giuliana Gargiulo lo sa bene, tanto che, spesso, i suoi incontri li ha definiti “fatati”, come quello con Rossano Brazzi, che esaudì una sua richiesta “regalandole tutto quello che serviva per fare l’attrice”, un pacco che “mise in subbuglio Sorrento”, perché dentro c’era di tutto: dal mitico cerone Tan-zero della Max Factor alle ciglia finte, ai denti finti, ai posticci, alle parrucche, agli smalti, ai rossetti. Ma da “Il teatrino dell’Allegria”, passa un po’ di tempo, e la piccola Giuliana cresce libera, spensierata e determinata, e nella sua aura di luce intercetta tanti artisti, persone meravigliose prima che personaggi, da Vittorio De Sica a Sophia Loren, fino ad Eduardo, passando per quelli che poi rimarranno i suoi amici più intimi Renzo Arbore, Marisa Laurito e Luciano De Crescenzo, e continuando con Pino Daniele, Franco Zeffirelli, Alberto Moravia, Enzo Maiorca, Roberto De Simone, Lina Wertmuller, Lucio Amelio, Piero Tosi, Marcello Mastroianni, Riccardo Muti, Lucio Dalla, Rudolf Nureyev e Indro Montanelli. È di questi fatali incontri che si compone il volume, alla cui presentazione hanno preso parte anche molti altri protagonisti di “Colpo di scena - Incontri di una vita”, come Beppe Menegatti, il critico d’arte Radini Tedeschi, la costumista Odette Nicoletti, lo scenografo Mauro Carosi, le attrici Ginestra Paladino, Lucia Ragni, Manuela Metri, i musicisti Fabio Sodano e Lillo Amendola e i giornalisti Marco Molendini e Lorenza Foschini.

Rosaria Morra