Pereggio per gli azzurri di Sarri al Castellani

Set 15th, 2015 | Di cc | Categoria: Calcio, Sport

Mediocre la prestazione del team partenopeo che migliora nella ripresa

Schierati in campo secondo lo schema 4-3-1-2 con un insolito Gabbiadini dal primo minuto, i giocatori azzurri disputano un primo tempo disastroso. Mancano gli aggettivi per definire quanto piccola e indifesa appaia la retroguardia azzurra che si fa trovare impreparata. La prima occasione arriva a due minuti dall’inizio del match con Saponara che,superato Albiol ,va a segno battendo anche Reina. Nonostante  siano poche le occasioni create dal Napoli durante l’intero match, Insigne poco dopo,su assist di Gabbiadini, ormai insostituibile, sorprende tutti con una palla spedita ad incrocio dei pali.  Poco aggressivo il team di Sarri che  è superato da un gol di Pucciarelli il quale,favorito da Saponara, mette in ginocchio Reina, regalando il vantaggio al club toscano. Il Napoli si reca negli spogliatoi a testa bassa, qualcuno commenta con il solito “il Napoli soffre contro le piccole squadre”,ma il problema appare ben più profondo: il Napoli sembra non avere ancora lo sprint giusto per raggiungere gli obiettivi prefissati. C’è da dire che,considerando la mediocre campagna acquisti,non c’era da aspettarsi rendimento migliore,ma il campionato è lungo per perfezionarsi. Durante il secondo tempo si cambia musica e il Napoli costringe l’Empoli nella sua metà campo con l’entrata di Mertens e Callejon e il conseguente cambio di schema(dal 4-3-2-1 si passa al 4-3-3). La ripresa è inaugurata da un gol di Allan che,servito ancora da Gabbiadini,sorprende l’Empoli a difesa schierata. Termina così il match disputato al Castellani dove i tifosi in trasferta non risparmiano urla di disapprovazione e delusione. C’è ancora molto da lavorare su questa squadra che è deconcentrata e disarmonica e ,per utilizzare un eufemismo, scoordinata nella propria retroguardia.

Martina Bruna Chiaiese

Lascia un commento

Devi essere Autenticato per scrivere un commento