“Algo Màs que Barricas” al Renaissance Naples Mediterraneo: arte, vino e prodotti vesuviani per pietanze iberiche

Mag 13th, 2016 | Di cc | Categoria: Spettacoli e Cultura

 

Arte spagnola, vino campano e delizie gastronomiche iberiche realizzate con prodotti del territorio vesuviano per il riuscito vernissage di  ”Algo Màs que Barricas” al Renaissance Naples Mediterraneo

 

di Armando Giuseppe Mandile

 

“Algo Màs que Barricas” al Renaissance Naples Hotel Mediterraneo inaugura con un riuscito vernissage. Le dieci opere dei pittori spagnoli Enrique Martin e Raul San Cristobal, realizzate su altrettante botti raffiguranti noti protagonisti e particolari di rilievo di famose pellicole della cinematografia mondiale conquistano il pubblico. Batman, Bruce Lee, Malcom X, Alfred Hitchcock ed altri, più l’omaggio a Sophia Loren: una botte site-specific con le figure dell’attrice e di Marcello Mastroianni.

Graditissime le ottime degustazioni: pietanze  della tradizione spagnola, preparate dallo chef Pasquale De Simone realizzate con l’utilizzo di gli squisiti e genuini prodotti nostrani, delle aziende di Agrimercato Campagna Amica di Napoli che hanno contribuito all’evento. Presente in loro rappresentanza il giornalista della Coldiretti Nicola Rivieccio, esperto in materia. Rivieccio ha fornito interessanti spiegazioni  ai presenti sulle varie delizie del nostro territorio, caratteristiche, proprietà e consigli dietetici.  Il pomodorino vesuviano, le  varie verdure, sono state protagoniste  del menù spagnolo, in una riuscita unione iberico-partenopea: Escalivada su crostino di pane del contadino - melanzane, cipolla, peperoni e pomodoro del piennolo; Tortillas di patate con mini chorizo;  Gaspacho pomodori del piennolo, peperoni, cetriolo, crostini di pane del Vesuvio con cuori di sedano.

Il tutto bagnato abbondantemente da calici di Dubl di Feudi di San Gregorio.

L’inaugurazione si è così protratta, animando la lussuosa hall sono a sera inoltrata.

“ Le botti sono state un ottimo supporto per realizzare la nostra idea artistica e offrire il nostro specifico contributo al mondo della celluloide: la collezione nasce dall’idea di unire il vino e il cinema, due mondi legati alla cultura spagnola e a quella italiana - hanno spiegato i due artisti, entusiasti dell’accoglienza ricevuta a Napoli ed incantati dalle bellezze della città.

Il successo dell’iniziativa artistica ha soddisfatto anche il patron Salvatore Naldi, premiato nuovamente con la sua accogliente location.

La mostra, che è ad ingresso gratuito, si protrarrà fino al 30 giugno.

 

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