Legalità a Castellammare: manifestazione degli alunni del Panzini e del Wojtyla

Mag 19th, 2016 | Di cc | Categoria: Cronaca Regionale

Castellammare di Stabia onora le vittime del Dovere. Gli alunni del Panzini e del Wojtyla protagonisti di una grande manifestazione a favore della Legalità

Castellammare di Stabia. Domani 20 maggio Castellammare di Stabia testimonia con i suoi ragazzi la volontà di reagire e di affermare la Legalità. Gli alunni delle scuole Panzini e Wojtyla saranno alle ore 10 allo Stadio Romeo Menti insieme ai presidi dei loro istituti: la prof. Donatella Ambrosio e il prof. Pasquale Ambrosio, organizzatori della manifestazione che gode del patrocinio morale del Comune di Castellammare di Stabia, ed ai docenti che sono stati impegnati in questo importante progetto, innanzitutto i coordinatori ufficiali: Giovanna Piedipalumbo e Franca Raitano, i responsabili dei due plessi prof. Pietro Califano, Filomena Astarita, Maria Cataldo, Antonietta Esposito, Teresa Esposito, Piero Malafronte.

“Insieme di può”, questo il nome del progetto, ha mobilitato i docenti e gli studenti. Obiettivi: divulgare l’educazione alla Legalità, stimolare la coscienza civile, promuovere la cultura del rispetto, diffondere le regole di convivenza.

Domani durante la mattinata dedicata alla Legalità verrà reso onore a tutte le vittime del Dovere. Due nomi spiccano: quello del carabiniere Giovanni Raitano, Medaglia d’argento al Valore militare e dell’assistente capo della Polizia di Stato Walter Raitano.

Partecipano: il Vescovo dell’Arcidiocesi di Castellammare mons Francesco Alfano, i rappresentanti delle Forze dell’ordine,   Polizia postale, Arma dei carabinieri, Finanza, Polizia di Stato di Napoli e di Castellammare, con l’ispettore Caiazzo e il cappellano don Fabio Manca, Vigili del Fuoco, Corpo artificieri, Unità cinofile, ADMI col presidente Giovanni Rapicano,   Associazione marinai d’Italia, gli Istituti scolastici di Castellammare di Stabia con i dirigenti ed i docenti.

“Questo obiettivo considerato imprescindibile dalle nostre scuole, vuole essere una risposta efficace alle reali esigenze del nostro territorio con i suoi preoccupanti fenomeni: stato di disagio sociale e diffuso senso di sfiducia nelle Istituzioni” - afferma la dirigente Donatella Ambrosio.

“Abbiamo messo in contatto i rappresentanti delle Istituzioni con gli studenti, che hanno verificato i valori democratici del rispetto, dell’onestà, della giustizia, della fiducia,  della correttezza e ci siamo ispirati ai valori della Legalità, come indicato dal magistrato Antonino Caponnetto, nella pianificazione delle attività con gli alunni, perché devono imparare a credere in una Scuola che si impegna per la convivenza civile, il rispetto degli altri e della loro dignità” - ha concluso la preside.

Ciro Sarnataro

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