Buccirosso inaugura la Stagione del Trianon con il suo ” Pomo della discordia”

Nov 8th, 2017 | Di cc | Categoria: Spettacoli e Cultura

Valerio Giuseppe Mandile

È per giovedì 9 novembre l’appuntamento inaugurale della stagione teatrale del napoletano teatro Trianon Viviani affidata a Carlo Buccirosso inaugura con il suo “Pomo della discordia”.

Un cartellone ricco quelli del teatro di Forcella, che testimonia, con i suoi diciotto spettacoli, un significativo incremento dell’offerta del teatro diretto da Nino D’Angelo, rispetto ai dieci dell’anno passato.

Autore, regista e interprete della commedia inaugurale, Buccirosso viene affiancato da Maria Nazionale nel lavoro 

che impegna Maria Nazionale, nel ruolo di Angela, interprete anche di due canzoni. La cantante-attrice ebbe il suo debutto quale attrice proprio al Trianon nell’Eden teatro di Viviani, allora sotto la direzione di Roberto De Simone, che dopo un periodo triste quale cinema a luci rosse, ne segnò la riapertura e la rinascita.

Aiuto regia Martina Parisi, luci Francesco Adinolfi, scene Gilda Cerullo e Renato Lori, foto di scena di Gilda Valenza, costumi Zaira de Vincentiis musiche Sal Da Vinci,  scritto e diretto da Carlo Buccirosso.

Il lavoro attualizza comicamente il noto mito greco del pomo di Achille. Il pomo ovvero la mela della discordia, secondo il mito, fu lanciato dalla dea della discordia Eris sul tavolo dove era in  svolgimento il banchetto in onore del matrimonio di Peleo e Teti. Ma la dea, per vendicarsi del mancato invito alla festa, incise sul pomo la frase “Alla più bella”, scatenando una lite furibonda fra la regina degli dei Era, la dea della bellezza Afrodite e la dea della saggezza Atena.

“Doveva essere un giorno felice, si celebravano le nozze della dea del mare con un uomo bellissimo, e tutti gli dei erano venuti a festeggiare gli sposi, portando loro dei doni! - spiega l’autore, regista e interprete - La sala del banchetto splendeva di mille luci e sulla tavola brillavano carafe e coppe preziose, colme di nettare ed ambrosia, e tutti gli invitati erano felici e contenti…”

“Solo Eris, dea della discordia, non era stata invitata, ma nel bel mezzo del banchetto, arrivò, lanciò una mela d’oro sul tavolo imbandito e scappò via, creando dissapori e contrasti tra i tutti i presenti.   Tutto ciò, in breve, appartiene alla classica mitologia greca, ma proviamo a trasferirla ai giorni d’oggi, in una normale famiglia benestante, dove l’atmosfera e l’euforia di una festa di compleanno organizzata a sorpresa per Achille, primogenito dei coniugi Tramontano, potrebbe essere turbata non da una mela, non da un frutto, bensì da un pomo, un pomo d’Adamo, o meglio, il pomo di Achille, il festeggiato, ritenuto un po’ troppo sporgente…”

“E se aggiungiamo che Achille vivendo un rapporto molto diffcile con suo padre Nicola, è continuamente difeso a spada tratta da sua madre, la epica Angela non essendosi ancora dichiarato gay, e non avendo mai presentato Cristian, il proprio fidanzato, che da anni bazzica in casa spacciandosi per il compagno di sua sorella Francesca…”- aggiunge Buccirosso e prosegue: “Se aggiungiamo poi che alla festa sarà presente anche Sara, prima ed unica fiamma al femminile della sua tormentata adolescenza, Manuel estroso trasformista, Marianna garbata psicologa di famiglia, ed  Oscar un bizzarro vicino di casa che non ha mai tenuto nascoste le proprie simpatie nei confronti di Achille… beh, allora possiamo realmente comprendere come a volte la realtà, possa di gran lunga superare le fantasie, anche quelle più remote della antica mitologia… Omero mi perdoni!”

Il noto attore continua: “A capo di una normale famiglia benestante, il mio personaggio Nicola è rammaricato dei gusti sessuali del figlio e, non riuscendo ad accettare la situazione, si inalbera, trovandosi così solo contro tutti, a partire dalla moglie Angela che difende a spada tratta Achille. Con questa storia volevo dimostrare come può essere umana la paura di un padre: anche io potrei reagire come lui, senza per questo essere omofobo.” 

Lo spettacolo vede in scena anche Monica Assante di Tatisso (Adelina), Giordano Bassetti (Achille), Claudia Federica Petrella (Francesca, sorella di Achille), Elvira Zingone (Sara, prima e unica fiamma al femminile della tormentata adolescenza di Achille), Matteo Tugnoli (Cristian, il fidanzato di Achille che da anni bazzica in casa Tramontano spacciandosi per il compagno di Francesca), Mauro de Palma (l’estroso trasformista Manuel), Peppe Miale (l’avv. Oscar D’Ambrosio, il bizzarro vicino di casa che non ha mai tenuto nascoste le proprie simpatie nei confronti di Achille), Fiorella Zullo (Marianna Formisano, psicologa di famiglia), Gino Monteleone (l’avv. Zambrano).  

Il pomo della discordia  andrà in scena tutti i giorni alle ore 21 da giovedì 9 a lunedì 13, poi da giovedì 16 a domenica 19; nei festivi  invece alle ore 18.

Il Teatro Trianon propone una nuova interessante formula di abbonamento a prezzi interessanti anche con sette spettacoli a scelta tra i sedici della programmazione (da euro 100)

Info www.teatrotrianon.org

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