Premio APP4Sud: le migliori app che raccontano il Sud Italia

Set 28th, 2018 | Di cc | Categoria: Cronaca Nazionale

Sono aperte fino al 26 ottobre le candidature al Premio APP4Sud, promosso da FPA nell’ambito dell’evento “Porte aperte all’innovazione”, che si terrà a Palermo il 14 e 15 novembre. Il contest premierà le migliori app che valorizzano e portano benefici alle comunità che si trovano nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia

 

Roma, 27 settembre 2018 - Le tecnologie possono portare benefici tangibili a territori e comunità, modificare l’interazione tra amministrazioni e cittadini, valorizzare risorse e far nascere opportunità. Tra queste tecnologie, le app sono protagoniste: strumento di facile accesso, vista la diffusione degli smartphone, semplici da usare e di impatto immediato. Quali sono le migliori app pensate per raccontare e valorizzare il territorio delle regioni del Mezzogiorno? Per scoprirlo FPA lancia il Premio “APP4Sud”, un contest on line che vuole individuare e promuovere app dedicate ai territori di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, che siano in grado di integrare la dimensione tecnologica con le metodologie di narrazione e coinvolgimento dell’utente.

Il Premio è promosso da FPA in occasione dell’evento “Porte aperte all’innovazione”, che si terrà ai Cantieri Culturali della Zisa di Palermo il 14 e 15 novembre prossimi, prima tappa di un festival itinerante per raccontare come le politiche di coesione sostengono l’innovazione nelle Regioni del Mezzogiorno. Durante la Manifestazione si terrà la premiazione delle app selezionate dalla giuria e i premiati potranno esporre le proprie soluzioni in un’area dedicata.

“L’appuntamento di novembre a Palermo e il contest che abbiamo appena lanciato vogliono essere un modo nuovo per raccontare l’innovazione nelle Regioni del Mezzogiorno, con un riferimento ben preciso: l’attuazione delle politiche di coesione - commenta Gianni Dominici, Direttore generale di FPA -. Grazie a queste risorse, infatti, si possono realizzare davvero cambiamenti tangibili all’interno dei nostri territori e comunità, ma non tutti lo sanno perché non viene raccontato a sufficienza. Il contest e l’evento ai Cantieri della Zisa sono uniti quindi da un filo conduttore: mostrare concretamente come l’innovazione possa migliorare davvero la nostra vita quotidiana”.

Le candidature giudicate valide saranno valutate sulla base di diversi criteri: innovatività della tecnologia utilizzata e della metodologia applicata (gamification, storytelling etc…); pubblica utilità e replicabilità in altri contesti e territori; valorizzazione del territorio e creazione di sviluppo equo e sostenibile; efficacia comunicativa del materiale inviato.

 

Gli ambiti del Premio

Possono essere candidate app relative a quattro ambiti, individuati a partire dai focus dello sviluppo equo e sostenibile, filo conduttore della manifestazione di Palermo:

  1.       Lavoro, legalità e lotta alle diseguaglianze: lotta alla povertà; nuove politiche del lavoro; inclusione economica e sociale, riduzione del digital divide; parità di accesso alle tecnologie; inclusione e integrazione delle persone con disabilità; tutela dei soggetti più vulnerabili; parità di genere; gestione dei migranti e dei richiedenti asilo; lotta alla criminalità organizzata, recupero e riutilizzo dei beni confiscati alle organizzazioni criminali; contrasto della corruzione in tutte le sue forme; trasparenza e garanzia di accesso alle informazioni; accountability.
  2.       Reti, Infrastrutture e gestione del territorio: urbanizzazione inclusiva e sostenibile; pianificazione e gestione partecipata e integrata dell’insediamento umano; gestione risorse idriche, rifiuti e qualità dell’aria in ambito urbano; trasporti e mobilità sostenibile; rigenerazione urbana; riuso del costruito; risparmio di suolo; messa in sicurezza e controllo del territorio.
  3.       Innovazione digitale e sostenibile: promozione dell’imprenditorialità, della creatività e dell’innovazione; aggiornamento tecnologico e innovazione dei sistemi produttivi e dei settori industriali (es. manifattura 4.0, IoT, robotica, Meccatronica, AI); sharing economy; food innovation e lotta agli sprechi alimentari; Green Energy; efficienza energetica e idrica; ciclo dei rifiuti; gestione sostenibile e uso efficiente delle risorse naturali; istruzione e awareness sulla sostenibilità ambientale; green & blue economy.
  4.       Cultura, istruzione e sviluppo delle competenze: ricerca scientifica, migliore accesso all’istruzione a tutti i livelli; istruzione e formazione nell’ottica del lifelong learning; sviluppo competenze tecniche e professionali per l’occupazione; nuovi percorsi formativi; migliore accesso al patrimonio culturale; promozione del territorio.

 

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