MIANO, PROTESTE CONTRO IL NUOVO CAMPO ROM

Ago 20th, 2018 | Di cc | Categoria: Cronaca di Napoli

Dopo tre ore di confronto Palazzo San Giacomo decide: sarà la caserma Boscariello di Miano la nuova sede per i 300 rom di Scampia, dopo l’incendio del 27 agosto in via Cupa Perillo. Aspra la reazione dei abitanti che sfocia in nuove manifestazioni dei comitati cittadini.

Nervosismo anche in consiglio municipale dove ieri, durante la seduta straordinaria tenutasi a Secondigliano, l’incontro si è trasformato in una sfida di bandiere per futili motivi a suon di schiaffi e insulti tra il Presidente della VII Municipalità, Maurizio Moschetti, ed il consigliere regionale Luciano Passariello. Scontro sterile, considerato che tutti sono contrari alla nuova collocazione del campo.

L’assessore al welfare del Comune di Napoli, Roberta Gaeta, comunica la temporaneità della nuova misura: « è un provvedimento tampone – dice – inserito nell’ambito di un progetto molto più ampio che il Comune intende portare a termine quanto prima.»

 

Molti i dubbi dei protestanti: si dicon

o sicuri che il nuovo assetto rallenterà il piano di riqualificazione del territorio atteso da anni e confermano la manifestazione in programma per sabato pomeriggio. Un corteo “silenzioso e composto”, rassicurano i promotori, che ribadiscono la volontà di non creare nuovi disagi alla cittadinanza. «Non è razzismo – spiegano - siamo stanchi di essere gli ultimi degli ultimi.»

Nel frattempo il Comune ha predisposto l’installazione della tendopoli che dovrà ospitare i 300 rom. Il sindaco De Magistris in consiglio comunale duro contro i responsabili dei roghi di Scampia: «Confido nella magistratura» e sui rom «sono napoletani, nessuna intenzione di deportarli.»

Stefano Branciforte

 

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