Il Giglio della Valle & Bianca Miele

Nov 12th, 2018 | Di cc | Categoria: Provinciale

Serata in allegria all’Agriturismo “Il Giglio della Valle“ di Marano, della famiglia Santoro dove si è svolto “Bianco Miele e le altre”, evento semplice e gioiosamente partecipato.

In primo piano, lo squisito miele di produzione propria, sul quale si sono concentrate le attenzioni degli intenditori, che costituisce il vanto del patron Raffaele Santoro e della titolare  del ristorante, aperto nel giugno 2016, e della gentile titolare Vincenza Marra, sua moglie. 

La struttura, da loro costruita che accoglie periodicamente anche le scolaresche per la fattoria didattica, possiede un ampio spazio esterno che ospita ovini, galline, oche, anatre, un cavallo e soprattutto le api per apicultura, con una produzione di 

200/250 quintali di miele all’anno.

Raffaele, che crede profondamente nell’apicoltura quanto nell’apicultura, ha evidenziato l’importanza di consumare miele italiano, controllato e più gustoso e salutare, sottolineando che “gran parte del miele italiano purtroppo non va agli italiani ma finisce sulle tavole degli americani e dei tedeschi disposti a pagare un prezzo superiore, mentre nella nostra nazione viene venduto principalmente miele importato, proveniente soprattutto dalla Cina, dove le normative sono assolutamente differenti”.

Ha preso parte Rosario Lopa, portavoce Consulta Nazionale Agricoltura Dipartimento Agroalimentare Direzione generale per  le politiche agro alimentari, attenti alla valorizzazione dei prodotti del territorio.

Il ristorante Biancobaccalà, rappresentato ai fornelli da Alfonso De Filippo, direttamente dalla cucina del ristorante specializzato in pesce nordico e nella lavorazione dal 1761, ha preparato il suo primo piatto “Lo Storico”.

Rosario Giustiniani al banco pizze con le sue proposte, a partire da “Bianca Miele”, a base proprio di baccalà, ultima nata per l’occasione, ha preparato la pizza su ricetta che è stata fornita da Gaetano De Filippo, patron di Biancobaccalà e consigliata dal presidente dei Discepoli di Escoffier della Campania e chef storico della Lanterna di Giugliano, Nicola Di Filippo, che ha partecipato con la compagna Concetta Bianco, presidente dell’Associazione Rosa Bianca e dei Discepoli del Terzo Millennio. 

Tra i rappresentanti della Stampa specializzata, la giornalista enogastronomica Teresa Lucianelli, poi l’imprenditore Adriano Casolaro, la dott Luisa Ziccardi, la famiglia De Filippo.

Presenti i giornalisti Annamaria Ghedina - anche scrittrice di successo con i suoi libri sui Fantasmi d’Italia - Marilù Vicedomini, Antonio D’Addio, Carmine Bonanni, Brunella Cimadomo, Harry di Prisco, Edoardo Cagnazzi; il fotografo Leo Cremano che ha immortalato con i suoi scatti la serata voluta dal testimonial Gennaro D’Aria, sostenuto da Alberto Alovisi e Carla De Ciampis, che ha presentato ai rappresentanti dei Media l’Associazione D’Aria da lui fondata insieme ai parenti più stretti, impegnati e sensibili al settore artistico - Teatro e Cinema in primis - che si rivolge “principalmente ai giovani permettendo loro di mettere in mostra il loro talento e realizzare quanto possibile i loro sogni”.

Madrina, Teresa Iorio, già campionessa del mondo nel 2015 al Caputo Pizza Village, e per la pizza fritta nel 2017, nell’Associazione amici di Escoffier, che ha ricevuto il riconoscimento Città di Napoli nello scorso ottobre.  

 

Valerio Giuseppe Mandile

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