PARTE LA NUOVA GIUNTA CALDORO . LASCIAMOLI LAVORARE !
Mag 17th, 2010 | Di cc | Categoria: Cronaca RegionaleParte la nuova giunta Caldoro . Le oggettive difficoltà generate dalla pesante eredità lasciata da Bassolino e compagni impegnerà politici e tecnici della Giunta ad un lavoro immane . E’ il momento allora di mettere da parte le polemiche , le piccole rivendicazioni personali , il desiderio di far prevalere logiche di bottega o di corrente . Alcuni personaggi della stessa coalizione vincente , pur di ottenere visibilità , si sono prodotti in dichiarazioni che hanno immediatamente fatto il giro delle redazioni tra il compiacimento degli sconfitti del centrosinistra , dando spazio ad un De Luca ed a un Amendola che farebbero bene a interrogarsi sulle cause della loro rovinosa sconfitta . Occorre che qualche personaggio del centrodestra si dia una calmata abbandonando la logica delle correnti. Non deve trovare ospitalità inoltre il desiderio di ammantare la propria autocandidatura con la scusa della rappresentanza di una categoria , come è stato il caso di una persona , alla prima esperienza consiliare e politica che sperava di ottenere un assessorato , forte dei suoi legami di parentela con qualcuno . Continui Caldoro nella sua strada . Ascolti tutti , perché è suo dovere , ma poi agisca in piena autonomia . Riconosca soltanto le capacità e le professionalità . Veda però di evitare una gestione esclusivamente Napolicentrica riconoscendo alle realtà delle altre province visibilità e rappresentanza .
Intanto è con piacere che registriamo come alcune categorie o alcuni gruppi di sindaci plaudano , con comunicati ufficiali , alle scelte . E’ il caso per esempio dei sindaci del Nolano che hanno manifestato ampio apprezzamento per la scelta di Ermanno Russo alla guida del difficile assessorato per le politiche sociali , mettendo in evidenza la preparazione e la competenza dell’uomo politico che , per spirito di servizio , ha accettato , pur avendo ricevuto un altissimo numero di preferenze , inferiori solo alla capolista Carfagna, di rinunciare allo scranno di consigliere . (MEF)