Napoli, 14enne si getta dal secondo piano di scuola: ora sta meglio
Mag 17th, 2010 | Di cc | Categoria: Scuola e GiovaniHa chiesto al docente di latino e greco, di uscire per andare in bagno. Una volta nel corridoio ha aperto la finestra e si e’ lanciata nel vuoto. I motorino parcheggiati accanto alla scuola, hanno attutito la caduta. E’ questa la versione che con il passare delle ore viene confermata dai compagni della studentessa di 14 anni che questa mattina ha tentato il suicidio gettandosi dal secondo piano del liceo Umberto I di Napoli. Ora e’ ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Cardarelli. La prognosi non e’ stata ancora sciolta, cio’ nonostante la ragazza non sarebbe in pericolo di vita. Ha un forte trauma cranico, ma muove tutti gli arti, e’ sveglia e reattiva. Insomma “segnali positivi” conferma il direttore sanitario Franco Paradiso. Alla base del tragico gesto un lutto ci sarebbe il dolore per la morte del suo fidanzatino che pochi mesi fa si uccise in un’altra scuola della citta’. Le invio’ un sms, ma lei era in classe e non ebbe modo di rispondere. Questo ha fatto nascere e crescere nella ragazza un senso di colpa che l’ha condotta questa mattina fino alla finestra del secondo piano. Nelle ultime settimane, sembrava avesse elaborato la morte del fidanzatino. Invece no. Questa ricostruzione viene confermata dal dirigente scolastico del liceo Umberto Ennio Ferrara. “Poche settimane fa la madre si era venuta a congratulare con noi e con il consiglio di classe per come la ragazza era stata seguita: noi abbiamo due psicologhe per sei ore a settimana, disponibili per i ragazzi”. “Sembrava - continua il preside - che si fosse ripresa, nulla ci avrebbe fatto immaginare quello che e’ poi accaduto”. Nel pomeriggio, molti dei compagni, hanno raggiunto l’ospedale Cardarelli, anche se la 14enne non puo’ ricevere visite. Gli amici stazionano anche all’esterno del nosocomio: sono sotto choc e continuano a pensare agli attimi concitati di questa mattina.(Il velino)
