PFIZER: TAGLIA 6.000 POSTI LAVORO, ITALIA IMMUNE

Mag 18th, 2010 | Di cc | Categoria: Cronaca Nazionale

Pfizer conferma una riduzione del 18% della propria forza lavoro, in seguito alla chiusura di nove dei suoi 78 impianti in Nord America ed Europa. I tagli, complessivamente 6.000, non riguarderanno l’Italia dove il colosso farmaceutico ha 1.658 dipendenti fra Ascoli, Catania e Aprilia (Latina). Secondo quanto si e’ appreso, la decisione di non intervenire nel Belpaese e’ stata presa grazie alla mediazione dell’esecutivo e in particolare del ministro della Salute Ferruccio Fazio. I titoli Pfizer chiudono la seduta in Borsa in calo, -1,86% a 15,81 dollari. Il piano di riduzione sara’ completato - precisa Pfizer - entro il 2015 e prevede la chiusura di otto impianti in Irlanda, Porto Rico e Stati Uniti e la riduzione dell’attivita’ in altre sei fabbriche situate in Germania, Irlanda, Porto Rico, Gran Bretagna e Stati Uniti. ”Dobbiamo continuare ad adeguarci a un mercato che cambia rapidamente ed estremamente competitivo” afferma il presidente della global manifacturing di Pfizer, Nat Ricciardi. ”E questo significa riallineare la nostra rete e ridurre la nostra capacita’ produttiva, in modo da poterci meglio posizionare per la prossima fase di crescita del settore biofarmaceutico e diversificare le nostre attivita”’. ”La ristrutturazione della nostra rete globale e’ essenziale nell’ambito dei nostri sforzi per restare competitivi, cosi’ da riuscire a continuare a soddisfare i bisogni dei pazienti e rendere i nostri prodotti piu’ accessibili” prosegue Ricciardi. Molte societa’ farmaceutiche sono intente a tagliare i propri costi a fronte delle crescenti pressioni sui prezzi e dell’agguerita concorrenza dei produttori di farmaci generici. (ANSA).

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