Per aziende e cittadini meno burocrazia grazie al governo

Ago 25th, 2010 | Di cc | Categoria: Politica

Il lavoro del Governo ripartirà alla ripresa dell’attività parlamentare con un colpo di acceleratore sul rilancio del Mezzogiorno, sulla liberalizzazione e sulla semplificazione, sulla ricerca.Già nella manovra di luglio è contenuta una sigla che semplifica al massimo, la Scia, segnalazione di inizio attività per cui i lavori edilizi e le imprese in genere debbono attendere solo 60 giorni di tempo per avere un eventuale “no” delle amministrazioni locali, dopo di che potranno procedere senza indugi. Più semplice di così non è possibile. Ma intanto il disegno di legge Brunetta-Calderoli prevede il passaggio al Senato di robusti tagli alla burocrazia attraverso, per esempio, cartelle cliniche via Internet e pagelle elettroniche. Per il Mezzogiorno il piano comprende la Banca per il Sud voluta dal ministro Tremonti, l’avvio del Ponte sullo Stretto, il completamento finalmente della Salerno-Reggio Calabria e i fondi Fas che fino a questo momento sono stati spesi soltanto al 43,5 per cento dalle Regioni per i 19 miliardi di euro disponibili. Saranno accelerati tutti i procedimenti di spesa, visto che il nostro Governo tende a recuperare in fretta quelle somme. E sempre per il Meridione, partiranno le attese zone “ a burocrazia zero” previste dal Ministero dell’Economia. Infine la spesa per la ricerca, per la quale il Governo ha deciso di spendere di più nonostante il momento di rispetto dei vincoli di bilancio. Manca ancora la valutazione finale della cifra da parte del Tesoro, ma l’obiettivo è già stabilito. La ripresa autunnale appare dunque molto attraente per le imprese e per la creazione di nuovi posti di lavoro. E sarebbe una follia non tenere conto anche di questo impegno preciso per continuare in un dibattito politico di vecchia maniera. Ancora una volta la contrapposizione è tra chiacchiere perdenti e fatti vincenti.

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