Roma Capitale con nuove funzioni fondi e più poteri

Apr 30th, 2009 | Di cc | Categoria: Cronaca Nazionale
Finalmente la camera alta del governo, il Senato ha approvato la riforma del federalismo fiscale che stabilisce nuove attività a Roma. Totali e tutti a favore i commenti, a partire dal primo cittadino della capitale sindaco Alemanno e dal suo vice Cutrufo: «In dieci mesi - ha confermato Alemanno - abbiamo completato un viaggio che durava da anni. Lo status speciale per Roma Capitale è un sogno che la nostra città inseguiva dagli anni ’80. Oggi diventa legge, finalmente, si apre una nuova epoca che ci permetterà di prendere decisioni più rapide ed efficaci. Significativa la condivisione della norma da parte del Pd che si è astenuto».Il presidente della Regione Piero Marrazzo e quello della Provincia Nicola Zingaretti però considerano quella di oggi una prima, importante tappa di un cammino da intraprendere. Marrazzo ora attende «i decreti attuativi, sui quali resta indispensabile la concertazione con l’Ente legislativo regionale». Per Zingaretti, invece, si dovrà dare il via «all’iter per la costruzione della citta metropolitana».alemanno-sindaco-roma.jpg
Il via libera alla legge pone fine ad un percorso tortuoso per conferire alla Capitale un ruolo consono alle mille sfide e ai tanti impegni amministrativi e organizzativi del Campidoglio: tra i poteri concessi infatti compaiono quelli relativi a temi cardine per la città come i beni culturali, lo sviluppo economico legato al turismo, la pianificazione territoriale con particolare riferimento alle questioni della casa e poi i servizi, la mobilità e i trasporti. Le norme descrivono il nuovo ente territoriale, «i cui confini sono quelli attuali del comune di Roma» e giustificano le nuove funzioni perché dirette «a garantire il migliore assetto delle funzioni che Roma è chiamata a svolgere quale sede degli organi costituzionali nonchè delle rappresentanze diplomatiche di Stati Esteri». Nell’elenco dei poteri compaiono «la valorizzazione dei beni artistici, ambientali e fluviali e per lo sviluppo economico e sociale con riferimento al settore produttivo e turistico». Inoltre, Roma Capitale avrà poteri anche in materia di «sviluppo urbano e pianificazione territoriale, edilizia pubblica e privata, organizzazione e funzionamento dei servizi urbani con particolare riferimento al trasporto pubblico e alla mobilità». Altra funzione prevista riguarda la protezione civile. Previsto anche il trasferimento, a titolo gratuito, a Roma Capitale di beni appartenenti al patrimonio dello stato e risorse «commisurate alle nuove funzioni». La legge stabilisce anche che i comuni della provincia non inclusi nell’area metropolitana potranno decidere se farne parte o meno.
”Siamo soddisfatti dell’approvazione dell’ordine del giorno presentato dal senatore Cutrufo, vicesindaco del Comune di Roma con delega alla riforma di Roma Capitale, che chiede l’accelerazione dei tempi affinche’ il governo produca al piu’ presto tutti i decreti legislativi indispensabili a rendere la norma su Roma Capitale, approvata definitivamente oggi in Senato, realmente attuabile”. Lo ha affermato Francesco Smedile, consigliere Pd e presidente della Commissione Speciale Riforme per Roma Capitale. ”Probabilmente cio’ che ha spinto il senatore Cutrufo a presentare tale ordine del giorno e’ la nostra stessa preoccupazione, temiamo infatti che dissidi interni possano rallentare ed invischiare il percorso della norma producendo un eccessivo dilatamento dei tempi che potrebbe vanificare gli sforzi fatti in questi mesi per elaborare una proposta, con il significativo apporto del Partito Democratico, che apre un percorso importante nel riconoscimento alla citta’ di Roma di quei poteri necessari per governare quella che e’ la capitale d’Italia”, ha concluso Smedile.

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