La Parola di oggi

Gen 27th, 2011 | Di cc | Categoria: Religione

LA PAROLA DI OGGI
28 gennaio 2011
Venerdì
S. Tommaso d’Aquino - III tempo ordinario (A) - III
***
PREGHIERA DEL MATTINO
In questo nuovo giorno vogliamo alzare il nostro sguardo verso di te,
Signore nostro Dio, perché, guardandoti, la semina abbondante che ci hai
affidato cresce e fruttifica. Fa’ che in questo giorno, con l’aiuto
insostituibile del tuo Spirito Santo, cresciamo in santità e in
obbedienza, e che piantiamo con te il seme della Buona Novella presso
tutti gli uomini, nostri fratelli.

PRIMA LETTURA (Eb 10,32-39)
Avete sopportato una grande lotta. Non abbandonate dunque la vostra
franchezza.
Dalla lettera agli Ebrei
Fratelli, richiamate alla memoria quei primi giorni: dopo aver ricevuto
la luce di Cristo, avete dovuto sopportare una lotta grande e penosa, ora
esposti pubblicamente a insulti e persecuzioni, ora facendovi solidali
con coloro che venivano trattati in questo modo.
Infatti avete preso parte alle sofferenze dei carcerati e avete accettato
con gioia di essere derubati delle vostre sostanze, sapendo di possedere
beni migliori e duraturi.
Non abbandonate dunque la vostra franchezza, alla quale è riservata una
grande ricompensa.
Avete solo bisogno di perseveranza, perché, fatta la volontà di Dio,
otteniate ciò che vi è stato promesso.
Ancora un poco, infatti, un poco appena, e colui che deve venire, verrà
e non tarderà.
Il mio giusto per fede vivrà; ma se cede, non porrò in lui il mio amore.
Noi però non siamo di quelli che cedono, per la propria rovina, ma uomini
di fede per la salvezza della nostra anima.
Parola di Dio.

SALMO RESPONSORIALE (Dal Salmo 36)
R. La salvezza dei giusti viene dal Signore.
Confida nel Signore e fa’ il bene:
abiterai la terra e vi pascolerai con sicurezza.
Cerca la gioia nel Signore,
esaudirà i desideri del tuo cuore. R.
Affida al Signore la tua via,
confida in lui ed egli agirà;
farà brillare come luce la tua giustizia,
il tuo diritto come il mezzogiorno. R.
Il Signore rende sicuri i passi dell’uomo
e si compiace della sua via.
Se egli cade, non rimane a terra,
perché il Signore sostiene la sua mano. R.
La salvezza dei giusti viene dal Signore,
nel tempo dell’angoscia è loro fortezza.
Il Signore li aiuta e li libera,
li libera dai malvagi e li salva,
perché in lui si sono rifugiati. R.

CANTO AL VANGELO (cf. Gc 1,21)
R. Alleluia, alleluia.
Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra,
perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.
R. Alleluia.

VANGELO (Mc 4,26-34)
L’uomo getta il seme e dorme; il seme germoglia e cresce. Come, egli
stesso non lo sa.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Così è il regno di Dio: come
un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di
giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa.
Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il
chicco pieno nella spiga;
e quando il frutto è maturo, subito egli manda la falce, perché è
arrivata la mietitura».
Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale
parabola possiamo descriverlo?
È come un granello di senape che, quando viene seminato sul terreno, è
il più piccolo di tutti i semi che sono sul terreno; ma, quando viene
seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto e fa
rami così grandi che gli uccelli del cielo possono fare il nido alla sua
ombra».
Con molte parabole dello stesso genere annunciava loro la Parola, come
potevano intendere.
Senza parabole non parlava loro ma, in privato, ai suoi discepoli
spiegava ogni cosa.
Parola del Signore.

OMELIA
Semina, crescita, maturazione e mietitura non possono essere separati nel
contesto del regno di Dio. Gesù vuole consolidare in noi la fiducia in
Dio Padre e nella sua opera di salvezza. La forza di Dio agisce in noi
e fa crescere in silenzio il seme dell’amore e della fraternità. La
crescita dipende dal potere di Dio. Ma l’aratura, il concime, la pioggia
e il sole hanno la loro importanza. Tutto coopera alla maturazione che
Dio produce a poco a poco con molteplici elementi e azioni. Così si
avvicina la mietitura finale.
Quando sarà matura, verrà il tempo del raccolto definitivo. Ma il regno
di Dio è già presente e agisce, prima ancora della maturazione, della
semina e del raccolto.
Il grano di senapa che diventa albero ci ricorda la crescita del regno
in qualità, in maturità e in perfezione. Nei rami dell’albero di Dio
nidificano molti uccelli. L’apertura al mondo diventato pagano e
l’accoglienza di coloro che si sono allontanati farà in modo che essi
possano nutrirsi dei frutti di vita eterna. La salvezza è aperta a tutti.

PREGHIERA DELLA SERA
Signore, vogliamo affidarti la crescita misteriosa del tuo regno. Tu sei
colui che concede di crescere e maturare. Benedicici affinché, in questa
crescita continua, noi ci lasciamo amare da te. Crea in noi uno spirito
fiducioso e coraggioso, che lotti con costanza e distacco per il tuo
regno di pace. Fa’ che attendiamo il giorno del raccolto con una fiducia
infinita nel tuo amore.

Lascia un commento

Devi essere Autenticato per scrivere un commento