Un altro alpino ucciso in Afghanistan

Feb 28th, 2011 | Di cc | Categoria: Politica

Un ordigno , fatto esplodere al passaggio di un Lince dell’Esercito Italiano che ritornava da una missione umanitaria , ha causato la morte di un soldato , Massimo Ranzani , di 37 anni , tenente del quinto reggimento alpini , ed il ferimento grave di altri quattro militari . E’ la trentasettesima vittima italiana nel difficile e tormentato territorio afgano,  la terza dall’inizio dell’anno . Unanime il cordoglio degli italiani e della stragrande maggioranza del mondo politico . Con nobili  parole, il presidente Napolitano , il premier Silvio Berlusconi , il ministro della Difesa Ignazio La Russa ed i presidenti di Camera e senato hanno onorato il sacrificio di tanti nostri ragazzi che in Afghanistan come in Libano ed in Irak  tengono altro il nome dell’Italia impegnati in missioni di pace , nel tentativo di portare la democrazia a popoli che non l’hanno mai conosciuta . Ai sentimento di dolore del governo si è associata anche la onorevole Anna Finocchiaro , che ha parlato di comune sentimento . L’unica voce fuori dal coro è stata quella dell’onorevole (lo chiamiamo onorevole solo perché deputato) Di Pietro  che non ha perso l’occasione per attaccare il governo , dimenticando che le missioni all’estero sono state volute da una larghissima maggioranza nel Parlamento , maggioranza che ha superato i limiti tra governno ed opposizione . Ma conosciamo  lo spessore umano , morale e politico di quel personaggio . Se qualcuno volesse saperne di più , ricerchi su You tube l’intervista fatta pochi anni fa a Francesco Cossiga , nella quale il presidente emerito della repubblica parla delle Mercedes, dei cento milioni e degli altri comportamenti dell’uomo di Bisaccia (MEF).

Lascia un commento

Devi essere Autenticato per scrivere un commento