Napoli, clamorosa disfatta: lo Spezia espugna lo Stadio Maradona in inferiorità numerica

Gen 6th, 2021 | Di cciotola | Categoria: Calcio, Sport

Tragicomico quanto visto oggi allo Stadio Diego Armando Maradona di Fuorigrotta. Si è perso il conto delle occasioni da gol clamorose divorate dal Napoli, una squadra che dimostra ancora una volta di dover effettuare dieci tiri verso la porta per metterne a segno, forse, uno. Eppure erano stati proprio gli azzurri a passare in vantaggio nella ripresa con Petagna dopo una partita fino a quel momento dominata. Un vantaggio che è durato fino al rigore causato da Fabian Ruiz e realizzato poi da Nzola. Dopodiché l’espulsione di Ismajli pareva aver indirizzato nuovamente il match sul binario azzurro. Così non è stato. Infatti, una colossale dormita difensiva da parte della retroguardia partenopea ha causato il gol di Pobega che ha, di fatto, chiuso la partita. La gara non ha avuto poi molto da raccontare, oltre ad altre clamorose occasioni sciupate dal Napoli, ovviamente, ma questa ormai non è una notizia. La sensazione è che l’incontro potesse durare anche un’altra ora, il risultato sarebbe rimasto invariato. Quella di oggi è una sconfitta che trasmette non solo delusione, ma anche tanta rabbia nei confronti di una squadra che non riesce a trovare costanza ed equilibrio in termini di gioco e risultati. Una squadra che alterna prestazioni eccellenti ad altre ai limiti della mediocrità. Una squadra che alterna goleade a partite in cui a stento riesce a trovare la via della rete in un’unica occasione e tra mille difficoltà. Una squadra che scende in campo al Meazza e, nonostante il risultato, mette sotto l’Inter per novanta minuti per poi perdere in casa con lo Spezia neopromosso. Una squadra che fondamentalmente non possiede un’identità, personalità, mentalità, carattere, cattiveria agonistica. Una squadra che non sfrutta il grandissimo ed indiscusso potenziale a disposizione. I problemi appaiono sempre gli stessi, così come le lacune e le disattenzioni e gli errori commessi, così come i punti lasciati puntualmente per strada. E così il Napoli, come spesso accade, perde l’opportunità di colmare la distanza con le prime della classifica, non sfruttando il passo falso dell’Inter, che oggi ha perso a Marassi contro la Sampdoria (risultato finale 2-1). Gli azzurri restano dunque al quinto posto, agganciati dall’Atalanta a quota 28 punti. È arrivato il momento di affrontare questa situazione di petto. È arrivato il momento di invertire la rotta, sia mentalmente che in campo. Continuando su questa strada non si andrà da nessuna parte. Inutile poi esaltarsi dopo singole buone prestazioni (ultima quella di domenica a Cagliari), se continua a mancare la costanza non serviranno a nulla.

Antonio Marinaccio

Lascia un commento

Devi essere Autenticato per scrivere un commento