Pediatria: deglutizione e patologie laringotracheali: nuovi sviluppi a Napoli

Gen 12th, 2022 | Di cciotola | Categoria: Salute

Teresa Lucianelli e Ileana Mandile

 

Napoli. Concreta partecipazione alla seconda edizione del Corso  “GESTIONE DELLE PATOLOGIE LARINGOTRACHEALI E DEI DISTURBI DELLA DEGLUTIZIONE IN ETA’ NEONATALE E PEDIATRICA” due giorni che si è tenuta con successo all’Hotel Royal Continental di Napoli, organizzata dall’UOC di Otorinolaringoiatria dell’AORN Santobono Pausilipon di Napoli, diretto dal dott. Nicola Mansi. A condurre, il dott. Vincenzo de Maio, responsabile del Centro di Riferimento per le Patologie laringotracheali nel neonato e nel bambino.

Giornate intense, fitte di interessanti relazioni, su problematiche di grande importanza e di altrettanto grande attualità, nelle quali specialisti e addetti al settore hanno avuto modo di confrontarsi concentrando il proprio sapere in un proficuo scambio di conoscenze sul campo e osservazioni di rilievo.

In particolare modo, sono state indagate le patologie laringo-tracheali in età neonatale e pediatrica, nelle loro molteplici differenziazioni, con particolare riferimento alle sfere di azione e alle scelte da compiere nelle varie situazioni, alla luce della specifica complessità e delle specializzazioni mediche attinenti, direttamente e indirettamente ad esse collegate.

Appare fondamentale infatti ricorrere all’approccio multidisciplinare e questo ha guidato il discorso in proposito.  “Sono molti gli specialisti che sono chiamati in causa quando ci troviamo davanti ad un piccolo paziente con distress respiratorio intenso. Ecco perché si è pensato di fare il punto sulla gestione di queste patologie, coinvolgendo nel confronto oltre gli otorinolaringoiatri, anche i vari specialisti che collaborano nella gestione delle molteplici problematiche, alle quali questi pazienti vanno incontro” – precisa il direttore dell’U.O.C..

Parliamo di patologie che comprendono “una molteplicità di quadri clinici che, molto spesso, rivestono un carattere di urgenza per poter ripristinare una buona ventilazione al piccolo paziente. Tuttavia va sottolineato come, dopo aver risolto il grave distress respiratorio, molto spesso con una tracheotomia, questi piccoli pazienti hanno bisogno di un successivo controllo specialistico multidisciplinare che sia capace di ripristinare nel modo più corretto la pervietà delle vie respiratorie”.

Il corso nei suoi differenziati momenti ha puntualmente interessato e coinvolto la platea scientifica. Spiccatamente seguita la sessione di Chirurgia in diretta, nella quale sono stati presentati sei casi clinici con patologia laringotracheale, e sono state mostrate dal vivo le procedure diagnostiche e chirurgiche necessarie per risolvere la patologia in atto in maniera efficace.

 

In pomeridiana, su è tenuta la sessione in presenza, dove sono state svolte diverse relazioni sulle problematiche gestionali e terapeutiche di piccoli pazienti con patologie laringotracheali.

Precisamente, @i Neonatologi hanno parlato dell’utilizzo della ecografia polmonare, dell’intubazione difficile e delle malformazioni vascolari; il Rianimatore dei corpi estranei delle vie aeree; lo Pneumologo del ruolo della pulsiossimetria dinamica nelle patologie ostruttive delle vie aeree superiori; ed infine, il Pediatra del paziente con distress respiratorio in Pronto Soccorso. Gli specialisti Otoiatri del Santobono di Napoli e del Bambino Gesù di Roma si sono alternati nell’illustrare le procedure diagnostiche e terapeutiche più efficaci e innovative nella gestione delle patologie laringotracheali” - ricorda il dott. Nicola Mansi.

Alla gestione dei disturbi della deglutizione, “che così grande importanza hanno in età neonatale e pediatrica”, è stata invece dedicata l’ intera mattinata del sabato.

Il discorso su tali problematiche assume una enorme rilevanza anche alla luce del fatto che “tale patologia riveste anche un importante valore sociale in quanto molti di questi pazienti presentano disturbi neurologici gravi, malattie genetiche rare e complesse, che richiedono non solo un corretto approccio diagnostico, ma soprattutto un ‘accompagnamento’ specialistico multidisciplinare nel loro percorso riabilitativo”.

Di spiccato interesse, le relazioni presentate hanno fornito “un quadro completo delle problematiche che tale disturbo determina nella gestione di questi piccoli pazienti, ma soprattutto le risposte più appropriate alla loro soluzione”.

Si sono alternati: Foniatri, Gastroenterologi, Radiologi, Odontoiatri che “hanno esposto le problematiche di diagnosi di questo disturbo e soprattutto ne hanno illustrato le soluzioni terapeutiche. La dott.ssa Francesca Mariosa, logopedista responsabile del DH Deglutologico dell’AORN Santobono, ha illustrato l’inquadramento del paziente pediatrico con disturbo della deglutizione, quindi è passata a introdurre le numerose logopediste provenienti da tutta l’Italia”, che hanno affrontato nelle loro diversificazioni, le tecniche riabilitative utilizzate in questi pazienti.

Le conclusioni sono state affidate al dott. de Maio che ha tra l’altro auspicato, sulla scia del comune sentire, di poter affrontare in maniera sempre più completa questi argomenti nella terza edizione del Corso su “La gestione delle patologie laringo tracheali e dei disturbi della deglutizione in età neonatale e pediatrica”, come da anticipazioni ancora una volta a cura dell’A.O.R.N. Santobono-Pausilipon e dell’ U.O.C. Otorinolaringoiatria delle quali rappresenta ormai un riuscito strumento di conoscenza e aggiornamento

Il corso si è svolto con il patrocinio di S.I.O.P. Società Italiana di Otorinolaringoiatria Pediatrica; Segreteria Organizzativa: AQUILAfilm eventi via Aniello Falcone, 249 – 80127 Napoli

www.aquilafilm.it info 081.5788171 – 347.6098120

mail: segreteriaeventi@aquilafilm.it

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