Quarto, Maddalena Crepet presenta il suo libro a Casa Mehari Venerdì 16 maggio (ore 18,30) la presentazione di “Ci siamo traditi tutti”

Mag 13th, 2025 | Di cciotola | Categoria: Spettacoli e Cultura

Un evento speciale per Quarto. Maddalena Crepet presenta il suo libro “Ci siamo traditi tutti”. L’appuntamento è per venerdì 16 maggio (alle ore 18,30) nel bene confiscato Casa Mehari, in via Nicotera n. 8. Ingresso libero. 


Con l’autrice interverranno: l’assessore alla cultura Raffaella De Vivo, il giornalista Ciro Biondi e Giorgio Carandente. Letture di Arturo Delogu. L’organizzazione generale è affidata a Luisa Perfetto dell’associazione “Artemide”.  


Il romanzo - edito da Solferino libri nel 2024 - racconta una storia d’amore vissuta nel pieno degli anni di Piombo. Crepet fa rivivere con accuratezza una stagione di terrorismo, scontro politico, fermento sociale, accendendo uno sguardo partecipe anche sugli amori e i tradimenti, le speranze e gli orrori. Strappa la patina opaca del passato per indagare la verità di una gioventù tragicamente perduta eppure simile, negli slanci e nelle illusioni, a quella di ogni tempo. E restituisce la guerra civile italiana degli anni Settanta a tinte forti e inattese, come un’immagine restaurata che torna in vita per occhi nuovi e nuove riflessioni.


Maddalena Crepet è nata a Roma nel 1994. E’ laureata in Storia contemporanea con una tesi sul tentato omicidio del professor Sergio Lenci da parte della banda armata Prima Linea, avvenuto nel 1980. Ha frequentato il corso biennale Scrivere presso la Scuola Holden di Torino. Rientrata a Roma, lavora come ufficio stampa e consulente editoriale.

Nell’occasione sarà aperto al pubblico il bar solidale della cooperativa “La Quercia Rossa” con la collaborazione dei ragazzi de “La Bottega dei Semplici Pensieri”.


Casa Mehari è un bene del comune di Quarto confiscato alla criminalità organizzata. Si trova in via Nicotera n.8 (traversa di via Pozzillo, zona denominata la Macchia), a Quarto, area flegrea della Città Metropolitana di Napoli. L’ente locale ha dedicato la struttura a Giancarlo Siani, giornalista del quotidiano “Il Mattino”; Mehari è il nome del modello dell’auto Citroën su cui il giovane venne ucciso dalla camorra il 23 settembre del 1985. L’associazione temporanea di scopo è composta dall’associazione di volontariato “La Bottega dei Semplici Pensieri” (capofila dell’ats), la cooperativa “La Quercia Rossa”, l’associazione culturale “Artemide” e l’associazione di promozione sociale “Dialogos”. La struttura è stata inaugurata il 20 maggio 2022. 

prof. Ciro Biondi

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