Lunedì 19 maggio presso il Centro Commerciale di Mugnano sito sulla

cosiddetta “Strada degli Americani”, si è svolta la conferenza stampa di

presentazione dell’evento “Dietro ogni colore - Parole che costruiscono”, un

progetto educativo contro il bullismo, ispirato al film “Il ragazzo dai pantaloni

rosa”.

L’iniziativa, in programma per il 24, 26, 27 e 28 maggio 2025, mira a

sensibilizzare bambini, famiglie e scuole sui temi dell’identità, del bullismo,

dell’accettazione e del potere educativo delle parole.

Ci saranno due momenti distinti: il 24 maggio alle ore 16 previsto un talk con

Teresa Manes, madre di Andrea Spezzacatena, il giovane che nel 2012 si

tolse la vita dopo essere stato vittima di bullismo per aver indossato un paio di

pantaloni rosa, da cui ha tratto ispirazione l’omonimo film.

La donna condividerà la sua esperienza di impegno nella prevenzione del

bullismo e offrirà un momento di confronto con altri genitori, fornendo consigli

su come affrontare le difficoltà legate alla crescita dei figli. Il 26, 27, 28 maggio

ci saranno i laboratori creativi, durante i quali i bambini delle scuole del

territorio realizzeranno le proprie magliette personalizzate utilizzando la tecnica

del tie-dye. Inoltre, sarà allestita un’installazione dove i partecipanti potranno

lasciare messaggi per raccontarsi e condividere le loro esperienze.

Durante la conferenza stampa sono intervenuti Luigi Sarnataro, sindaco di

Mugnano; Enzo Maria, direttore del Centro Commerciale di Mugnano;

Daniela Puzone, assessore alla cultura e alle politiche sociali. E le due

organizzatrici dell’evento, Ginevra Ponticelli e Luisa Piccolo.

Il primo cittadino ha sottolineato che la tematica sta a cuore al Comune di

Mugnano, ricordando il caso di Tiziana Cantone, che risiedeva qui, la quale fu

intrappolata dalla “rete”. Per Enzo Maria, direttore della struttura, quest’ultima è

una realtà dinamica, collegata al tessuto urbano ed anche la grande distribuzione

deve affrontare le problematiche del territorio. Daniela Puzone, assessore alle

politiche sociali del Comune, ha detto che bisogna cogliere i disagi del bullismo

e fare rete con le associazioni del territorio.