Maturità 2025
Giu 18th, 2025 | Di cciotola | Categoria: PoliticaOggi iniziate un cammino che si chiama “esame”, ma che in realtà è molto di più.
È il passaggio tra ciò che siete stati e ciò che, piano piano, state diventando.
Vi osserviamo in silenzio, con occhi che cercano di restare forti, ma che si riempiono di emozione.
A tutti i ragazzi che oggi affrontano questa tappa, voglio dire una cosa semplice ma vera: non siete soli.
Vivete in un tempo difficile, in cui spesso vi sentite invisibili, confusi, arrabbiati.
Un tempo in cui troppi adulti non ascoltano, le famiglie si perdono nei silenzi, e le istituzioni sembrano lontane, assenti.
Un tempo in cui anche credere in qualcosa, nella fede, nello Stato, persino in se stessi… sembra a volte inutile o faticoso.
Ma proprio per questo, oggi più che mai, siete importanti.
Perché dentro di voi nasce la possibilità di un domani diverso.
Perché se anche solo uno di voi decide di non spegnersi, ma di cercare, capire, amare… allora c’è speranza per tutti.
Non lasciatevi convincere che siete “una generazione perduta”.
Non lo siete.
Siete la generazione che ha imparato a sorridere con il cuore stanco.
Che ha visto la paura negli occhi e ha deciso di affrontarla comunque.
Che chiede verità, giustizia, tempo… e un po’ di tenerezza vera.
L’esame che fate oggi è scritto con penna su carta, ma quelli più grandi si affrontano dentro: scegliere chi diventare, dove andare, a cosa credere.
E allora: abbiate coraggio, ma anche gentilezza.
Abbiate forza, ma anche il diritto di tremare.
Abbiate fede, non per forza in qualcosa di perfetto, ma almeno nella bellezza del tentare.
A voi che oggi entrate in aula con l’anima piena di domande:
che la vita non vi faccia indurire, ma vi insegni a resistere con il cuore acceso.
Noi siamo qui.
Non sempre perfetti, non sempre presenti, ma con un amore che non vi abbandonerà mai.
Buona maturità, ragazzi.
Siete molto di più di quello che oggi vi viene chiesto.
E il mondo ha bisogno proprio di voi.
Stefania Monfrecola